Come arrivare al bivacco Rina (Val Grande)

5 Feb , 2024 - Escursioni,Piemonte

Come arrivare al bivacco Rina (Val Grande)

Per raggiungere il bivacco Rina (1720m) dovrete arrivare con l’auto fino a Trontano, comune del Parco Val Grande, o, se avete un’auto che riesce a fare un minimo di sterrato, salire fino all’Alpe Faievo (46.113341, 8.343641).

Alpe Faievo – Parpinasca

Partendo da qui, seguendo il sentiero che sale nel bosco di fronte a voi, arriverete in 40 minuti circa al rifugio in un contesto costantemente boschivo fino a Parpinasca di sotto, che è appena sotto il rifugio stesso, dove il bosco scompare per lasciar spazio ai prati. Più o meno con le stesse tempistiche, si può raggiungere il rifugio anche percorrendo la strada sterrata.

Il rifugio Parpinasca

Il rifugio si presenta con una spaziosa terrazza con vista su Domodossola, mentre al suo interno è diviso su due piani, il piano terra per la ristorazione, mentre quello superiore adibito a zona notte con le camere. Guardando il rifugio da davanti, se andate sul lato sinistro potete anche accedere al piccolo bivacco che viene lasciato sempre aperto, al contrario del rifugio che normalmente è aperto solo durante la stagione estiva.

Parpinasca – bivacco Rina

Dall’alpe Parpinasca, per raggiungere il bivacco Rina bisogna salire sul sentiero che parte da sopra il rifugio. In questo tratto in realtà la traccia non è molto chiara né ben segnata, salvo tornare visibile più in alto, all’altezza dell’alpeggio Pieso. Quindici minuti dopo Pieso si arriva a un incrocio con altri due sentieri: quello che scende sulla destra rispetto al punto dove arriviamo passa dall’Alpe Drisioni per poi tornare a Parpinasca (per la precisione 100m prima del rifugio sulla strada sterrata), quello sulla sinistra porta in 45 minuti al bivacco. Poco dopo aver superato l’incrocio, vediamo sulla destra un altro sentiero che passa dall’Alpe di Nava: volendo, potremmo prendere questa strada che ci allunga di qualche minuto la durata dell’escursione, altrimenti proseguiamo sul sentiero principale.

Bivacco Rina

Arrivati all’Alpe Rina, composto da circa cinque baite, incontriamo subito una fontana nella quale poter ricaricare l’acqua. Il bivacco, molto carino e accogliente, si presenta con la classica impostazione a due piani. Dotato di stufa, libro delle firme, un grande tavolo e in generale di tutto il necessario, si caratterizza per la cura con cui gli Alpini, che ne hanno la gestione, lo mantengono. Sebbene la vista non sia di quelle sbalorditive, il bivacco è un buon punto di appoggio per escursioni più lunghe o anche se si vuole passare una notte nella natura in un bivacco non troppo spartano.

Altre mete dal bivacco Rina

– Per tornare all’auto la strada da percorrere è la stessa, magari prendendo le due varianti citate precedentemente per non rifare la stessa identica strada fatta all’andata.

Bivacco Ragozzale. Raggiungibile in circa un’ora, si segue il sentiero che prosegue dopo il bivacco e che ben descrivo in quest’altro articolo.

Statistiche escursione

Le statistiche dell’escursione fanno riferimento alla partenza dall’Alpe Faievo e si considerano sia l’andata che il ritorno per il sentiero principale.

Chilometri percorsi: 10km
Dislivello positivo: 830m
Tempo totale (soste escluse): 4.30h
Altitudine massima: 1720m
Difficoltà: 7/10
Bellezza complessiva escursione: 7/10


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